La folie des Macarons.

Fonte: images5.fanpop.com

Lo scorso weekend sono stata a Parigi per respirare una boccata d’arte.
E’ stato bellissimo passeggiare (flânerie) lungo la Senna fino ai giardini del re, sull’Île de la Cité, dove sorge la cattedrale di Notre Dame.
In quest’antichissima zona della capitale ho visitato la Sainte-Chapelle e la Conciergerie. Qui ho visto la cella in cui ha trascorso 76 giorni di prigionia Maria Antonietta prima di essere ghigliottinata. Fa un effetto macabro leggere i nomi dei celebri personaggi (Robespierre, Danton, Lavoisier)  della rivoluzione francese che sono passati per questa antichissima residenza reale poi utilizzata come carcere, durante gli anni del Terrore.
Maria Antonietta, chiamata con disprezzo dal popolo ‘l’austriaca’, si concedeva ogni lusso, partendo proprio dalla tavola.
Hai mai visto il film Marie Antoinette interpretato magistralmente da Kirsten Dunst? Le cinepresa indugia sui banchetti della regina innaffiati da chmapagne: la regina di Francia era golosa di dolci in particolare apprezzava i macarons, piccole delizie dalla forma mignon. Per il set, la regista Sophie Coppola i dolci sono stati creati da Ladurée. La pasticceria più famosa di Parigi ha sede in via Bonaparte 21, ma conta anche altre filiali come quelle sugli Champs Elysees e Boulevard Saint Germain. Se non ti capita di andare a Parigi, puoi acquistare sull’e-shop di Ladurée la pyramide Marie-Antoinette composta da 34/36 macarons al cioccolato.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *