Archivio della Categoria: Street food

Chef e street food a Modena

In occasione del Festival Filosofia Amare che si svolge a Modena, questo weeekend (13, 14 e 15 settembre) potrò nutrire mente e corpo, gustando i prodotti tipici rivisitati in chiave creativa dagli chef del Consorzio Modena a Tavola. Non vedo l’ora!  Dai un’occhiata ai menu street food e unisciti a me (chiosco in piazza Mateotti / tre assaggi sostanziosi con acqua o Lambrusco a 9 euro).

Venerdì 13 dalle 12:30 alle 14.30

  • Tortellino da passeggio (Chef Massimiliano Telloli | Stallo del Pomodoro, Modena)
  • Spiedino di Mortadella e Tosone con ABTM (Chef Matteo Gelmini | Il Calcagnino, Formigine)
  • Pesche all’Alchermes (Chef Carlo Alberto Borsarini | La Lumira, Castelfranco Emilia)

Sabato 14 dalle 12.30 alle 14.30

  • Lasagnetta terra/mare con ristretto di mirtillo dell’Appennino (Chef Vittorio Novani | Hostaria del mare, Modena)
  • Baccalà mantecato con polenta fritta (Chef Frank Cerrato | Osteria dei Girasoli, Sassuolo)
  • Gelato salato di Parmigiano Reggiano e ABTM (Chef Alberto Vaccari | Cucina del Museo, Modena)

Sabato 14 dalle 23:00 alle 00:30

  • Lasagnette alle verdure ed erbe fini (Chef Paolo Reggiani | Laghi di Campogalliano, Laghi Curiel Campogalliano)
  • Degustazione di Prosciutto di Modena DOP e Parmigiano Reggiano con gocce di ABTM (a cura di Piacere Modena)
  • Salame di cioccolato (Chef Carlo Gozzi | L’Incontro, Carpi)

Domenica 15 dalle 12.30 alle 14.30:

  • Timballo di riso alla modenese in salsa di Parmigiano Reggiano con gocce di ABTM (Chef Marco Messori | Osteria della Cavazzona, Castelfranco Emilia)
  • Maialino con verdure di stagione e ABTM (Chef Anna Maria Barbieri e Alessandra Ibtissam | Antica Moka, Modena)
  • Crostata di amarene, croccante di cacao con spuma di pasta frolla e Amaretti (Chef Emilio Barbieri | Strada Facendo, Modena)

Per maggiori informazioni, visita Consorziomodenaatavola.it

Scotta la lingua e ti riscalda il cuore.

La mia passione? Unita all’insostenibile leggerezza di concedersi qualcosa di vietato dalla linea, si chiama panzerotto fritto. Una specialità tipicamente pugliese che, al di là delle mille varianti, ha un cuore caldo di mozzarella e pomodoro ricoperto da una pasta croccante e gustosa. Un delirio per i sensi, un piacere immenso per le papille gustative che risvegliano ricordi della mia infanzia e adolescenza. Lo street food è esso stesso un viaggio nella memoria.

Lowcost2coast.files.wordpress.com

Ricettedellanonna.net

Mentre passeggio fra le vie candide della città vecchia, sotto i portici di Martina Franca, mi scotto la lingua dando un morso al panzerotto fritto, che mi riscalda le mani in un rigido inverno secco, che fa il verso alle coste joniche.
Quest’estate ho cenato in una casa nella campagna murgiese: qui ho potuto gustare panzerottini fritti con le farciture più tradizionali come cipolla e olive nere sgusciate; ricotta forte (un formaggio tipico della zona). Mia nonna faceva anche quelli con mortadella e formaggio; carne tritata e cipolla con pomodorini freschi. Se vuoi qualche indirizzo dove mangiare panzerotti fritti nel tuo viaggio in Puglia, lascia un commento, ti risponderò in un lampo!

Martinafranca.info

Amastronardi.it

 

Vacanza che fai, street food che trovi.

E’ notizia dei giorni scorsi: “in vacanza 3 italiani su 4 preferiscono il cibo da strada“. Infatti, secondo Coldiretti, circa il 73% dei vacanzieri ha scelto i chioschetti anziché i ristoranti. Si tratta di un fenomeno interessante. Certo è che, quando si pensa allo street food, l’associazione immediata è con gli hot dog e i tramezzini. Ci si dimentica facilmente che, in Italia, la tradizione del cibo da strada è antica e attraversa tutto il Bel Paese. E poi, oltre ad essere economico, si tratta di un modo, interessante e divertente, per scoprire la storia di un luogo e sostenere l’economia locale, a “kilometro 0”.

Oggi ti propongo un viaggio in largo e in lungo per l’Italia, con le tipicità di ogni località vacanziera. Ho selezionato alcune delle zone turistiche più gettonate dell’ultima stagione e i cibi che assolutamente non puoi perderti.

Riviera Romagnola: Dici Rimini, Riccione, Cervia, Cattolica e Cesenatico e pensi alla piadina. Diversa in ogni località, per dimensioni, ingredienti e spessore. Una davvero imperdibile è quella Della Lella di Rimini. La signora Lella e Marina, sua figlia, una ne pensano e cento ne fanno. Al farro, ai cereali, al rosmarino. E poi cassoncini con zucchine e mozzarella, salame piccante, mozzarella e olive nere, peperoni e salsiccia e tanto altro.
piadine della lella

piadine romagnola della lella

Sicilia: è una delle gemme del Mediterraneo. Che tu scelga Palermo, Taormina o Catania, non rimarrai deluso. La Sicilia però è soprattutto la patria del cibo da strada. Dagli arancini (o arancine, come le chiamano a Palermo) alla granita, passando per le panelle di ceci, allo sfincione, alle stigghiole, fino ad arrivare ai deliziosi cannoli o alle granite. Se ti è venuta voglia di arancine, prova quelle “bomba” del Bar Touring, la rosticceria più famosa di Palermo. L’arancina bomba è grande il doppio di quelle normali, le buone forchette l’ameranno. Sono ottime anche quelle di “Nni Franco U’ Vastiddaru“, a Palermo. Ottimo cibo e ottimo prezzo. In questo chiosco avrai solo l’imbarazzo della scelta. Se invece ti trovi dalle parti di Taormina, ti consiglio “Arancini in Corso“. Vengono preparati sul momento e sono davvero indimenticabili.

Immagine da: elisabetta-ricettario.blogspot.com

Immagine da: elisabetta-ricettario.blogspot.com

Salento: negli ultimi anni il Salento sta vivendo un incredibile boom turistico. Torre dell’Orso, Baia dei Turchi, Torre Sant’Andrea. Spiagge meravigliose, mare cristallino, edifici barocchi. Non manca niente. Anche le papille gustative torneranno a casa appagate da una vacanza qui. Se ti piace lo street food, non puoi perderti i pupiddhri. Ovvero piccoli cartocci di pescetti fritti marinati. Assolutamente deliziosi!
Altrimenti, se non l’hai mai assaggiata, ti consiglio la puccia leccese. Un panino senza mollica, da farcire con decine di ingredienti: formaggio e prosciutto e poi, pomodorini, verdurine grigliate, sottaceti, primizie sott’olio, tonno e tutto quello che riuscirai a infilarci dentro.

Immagine da: lericettedellamorevero.com blog

Immagine da: lericettedellamorevero.com blog

Versilia: se invece preferisci il litorale toscano e la sua vivace vita notturna, le località di Marina di Carrara, Forte dei Marmi, Pietrasanta, Camaiore e Viareggio sono quelle che fanno per te. E mentre le spiagge lunghe e larghe soddisfaranno la tua voglia di relax, le celebri cecine sollazzeranno il tuo palato. La cecina, per chi non la conoscesse, è un piatto povero e gustoso, composto da acqua, farina di ceci, olio e sale. Una delle migliori della Versilia potrai assaggiarla alla Pizzeria Rizieri di Viareggio.

E tu, hai altri street food da consigliarmi?
Scrivili nei commenti.